Fondi europei di sviluppo regionale: la storia di successo dell’impresa danese Pernille Bülow

Fondi europei di sviluppo regionale: la storia di successo dell’impresa danese Pernille Bülow

di Staff 

Una storia di doppio successo grazie ai Fondi europei di sviluppo regionale viene dalla piccola cittadina danese di Svaneke. Qui l’impresa Pernille Bülow, che produce vetro soffiato (lampadari, vasi, oggetti di cristallo) dal 1989, grazie ad un progetto finanziato con fondi europei utilizza come materia prima gli scarti di contenitori per prodotti sanitari (in particolare fialette per l’insulina) risparmiando sui costi di fornitura. Quindi, per fondere il vetro impiega forni tecnologicamente avanzati, che riducono di oltre il 60% la produzione di CO2. E le lampade sono bellissime.

Info al link https://ec.europa.eu/regional_policy/en/newsroom/news/2021/02/22-02-2021-stories-from-the-regions-the-eu-makes-bornholm-greener-denmark

Smart Regions: il caso Venizy

Smart Regions: il caso Venizy

di Staff

A proposito di Smart Regions, un esempio interessante è quello della piccola cittadina di Venizy, situata nella Borgogna francese. Grazie ad un progetto finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR 2014-2020) è stato attivato un impianto energetico alimentato a trucioli di legno, che sopperisce alle esigenze di buona parte degli edifici, pubblici e privati del paese. Inoltre, impiegando materiali organici del territorio, la centrale contribuisce sia alla riduzione della Co2, sia alla crescita dell’economia locale.

Per approfondire https://ec.europa.eu/regional_policy/en/projects/France/a-french-municipality-in-bourgogne-at-the-forefront-of-the-energy-transition

Pubblicato il rapporto “Interreg response to migration challenges”

Pubblicato il rapporto “Interreg response to migration challenges”

di Staff

In occasione dei 30 anni dal lancio del Programma Interreg (che finanzia iniziative tra regioni europee) l’Unione europea pubblica il rapporto “Interreg response to migration challenges” (https://www.interact-eu.net/library#3230-interreg-response-migration-challenges), nel quale si dà conto di 18 progetti realizzati grazie ai fondi Interreg e che si propongono quali buone pratiche nel campo dell’accoglienza e dell’integrazione di cittadini extra-comunitari. Un’ottima fonte di ispirazione anche per l’Umbria, che non compare tra le regioni citate nel rapporto.

Turismo inclusivo: il caso del Veneto

Turismo inclusivo: il caso del Veneto

Di Staff

Un interessante progetto di turismo inclusivo (https://www.turismoinclusivo.it/) è quello finanziato dalla
Regione Veneto con 6,5 milioni nell’ambito del POR FESR 2014-2020Asse 3 – Bando per l’attivazione,
sviluppo, consolidamento di aggregazioni di PMI. Sono infatti 15 le imprese venete che partecipano al
progetto, che è imperniato sul cicloturismo e punta a proporsi quale modello esportabile anche in altre
regioni. L’offerta turistica è rivolta soprattutto a cittadini provenienti dalla Germania e dall’Europa
settentrionale. Tra le attività del progetto, lo sviluppo di relazioni con tour operator stranieri, la
partecipazione a fiere, l’organizzazione di press tour e il coinvolgimento di influencer nella promozione
delle attrazioni nelle zone in cui hanno sede le PMI partecipanti.

Maggiori info al sito https://ec.europa.eu/regional_policy/it/newsroom/news/2021/01/22-01-2021-italy-turns-to-inclusive-tourism-to-boost-visitor-numbers