di Sara Calini e Sofyene Meddourene
Un brindisi al 2021 e ai nuovi progetti; così si conclude l’ultimo incontro dell’anno, in videoconferenza, organizzato dal Movimento Federalista Europeo (MFE) lo scorso 16 dicembre. Canale di dibattito sull’UE, da cinque anni la sezione umbra del MFE tenta di demolire quel muro di indifferenza e confusione che si è costruito attorno all’immagine dell’Europa e lo fa partendo proprio dal futuro della nostra Umbria: i giovani.
L’impegno rinnovato Anche quest’anno il MFE rinnova il suo impegno nel territorio umbro con attività informative volte a coinvolgere i cittadini. Questo si intende dalle parole del segretario della sezione umbra Roberto Susta; un impegno che non si limita alle parole, ma va avanti a fatti e con un obiettivo chiaro e preciso: un’Europa federale unita sotto la stessa bandiera. La sezione perugina del MFE si propone “di essere ponte di collegamento tra le istituzioni sovranazionali e il territorio regionale” spiega Susta. Nemmeno un 2020 così difficile, che ha visto al centro dell’attenzione la pandemia, è riuscito a rallentare l’azione del Movimento che ha saputo reinventarsi nel digitale continuando ad organizzare incontri online di “formazione e informazione sull’UE” aperti a chiunque abbia desiderio o curiosità di comprendere meglio i meccanismi che stanno alla base del motore Europa.
Da conoscenza a competenza «Le campagne informative – continua – non intendono avere alcuna affiliazione partitica né fanno propaganda”, sottolinea Susta, sostenendo che bisogna comunque “coinvolgere la classe politica in tutto ciò che è Europa e su come meglio approcciarsi ad essa». Il Movimento presta particolare attenzione ad «un investimento sui giovani», spiega Marco Bastianelli, professore di filosofia e storia del liceo artistico di Perugia e membro della sezione umbra da 3 anni. «C’è bisogno di passare da un’Europa delle conoscenze ad un’Europa delle competenze» affinché i ragazzi possano avvicinarsi a questo aspetto spesso tralasciato dal programma ministeriale scolastico.
Un’educazione all’Europa «Le idee in cantiere per il 2021 di certo non mancano al Movimento, che ha già in programma un nuovo ciclo di incontri che coinvolgeranno i vari istituti di istruzione superiore della nostra regione», queste le parole del segretario della delegazione umbra. I vari incontri ruoteranno attorno al concetto di cittadinanza europea per fornire ai più giovani «un’informazione che parte dalle basi, un’educazione attiva alla cittadinanza». Il Movimento auspica anche un’integrazione delle tematiche europee che possano andare ad arricchire il programma scolastico italiano di educazione civica che da anni risulta inefficiente.
Per ulteriori informazioni in riferimento al movimento federalista europeo, dalle origini alle sue attività più recenti è possibile consultare il sito al link https://www.mfe.it/port/index.php
Articolo realizzato nell’ambito del Progetto FISE- Europe Direct Terni – Comune di Terni –Dip. di Scienze Politiche dell’Università di Perugia, con il cofinanziamento della Commissione Europea e pubblicato in data 20 gennaio 2021 su Umbria24.it